Queste 5.000 lire valgono più di 2.000 euro. Ecco come riconoscerli

Se avete per le mani le vecchie 5.000 lire emesse fra il 1964 e il 1970 avete prestare molta attenzione. Fra queste banconote, infatti, ve ne sono alcune che possono far diventare ricchi. Estremamente rare (R4) sono considerate le banconote da 5.000 lire emesse nel 1968. Sono così rare che oggi una di queste banconote viene quotata quasi 2.500 euro.

La banconota alla quale dovete prestare molta attenzione è quella che nel dritto presenta il busto di Cristoforo Colombo con il contrassegno dello Stato che è una Medusa. In alto il numero di serie diviso tra la parte sinistra e quella destra. Al centro la scritta Banca d’Italia e la scritta grande “Lire Cinquemila”. Sotto la firma del Governatore e quella del cassiere. In basso sulla sinistra la scritta a cifre “5.000”.

Sul retro questa banconota da 5.000 lire che vale circa 2.500 euro ritrae e sinistra caravella Santa Maria con il alto un delfino.Sopra la Carabella la scritta “Banca d’Italia” e sotto il delfino la scritta “5.000”. Sulla destra a stampatello la scritta “La legge punisce i fabbricatori e gli spacciatori di biglietti falsi”.

La banconota nella parte stampata misura 131 x 57 millimetri. Tutte le emissioni sono stampate su carta contenenti fibrille fluorescenti. La banconota del 1968 è stata stampata in parte su carta bianca e l’altra parte su carta verdina. Ogni serie è composta da 100.000 pezzi. In tutto nel 1968 sono state stampate 60.000.000 di copie.

La banconota da 5.000 lire del 1968 vale circa 2.500 se si trova nelle condizioni di un Fior di stampa (FDS) ovvero la banconota dovrà essere perfettamente conservata, priva di ondulazioni, pieghe o increspature. La carta deve essere nitida, corposa rigida quindi non floscia o sfibrata. I colori della banconota dovranno essere vividi e la lucentezza originale.

Queste 5.000 lire valgono più di 2.000 euro

Se la banconota, invece, è splendida il suo valore scende a 1.000 euro. In questo caso la banconota potrà avere al massimo tre leggere pieghe a croce che non dovranno essere profonde e comunque non cosi marcate da alterare o cancellare il piano di stampa. La carta della banconota dovrà essere pulita e brillante e può anche presentare i segni di ingiallimento del tempo soprattutto nei bordi.

Se la banconota è nello stato definito bellissima (BB) il suo valore scende a 500 euro e si attesta a 200 euro se la banconota e molta bella.

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