Bere tè e zenzero è un potente bruciagrassi? La risposta della medicina

Bere tè e zenzero è un potente bruciagrassi? Bere tè e zenzero, in internet, viene presentato come un potente bruciagrassi. Un infuso dimagrante ed energizzante che si consiglia di bere durante l’arco della giornata. Una tisana che dovrebbe bere calda chi ama sentirsi coccolato e bere fredda, invece, chi preferisce il gusto dissetante. Il consiglio è rivolto, sempre in internet, soprattutto a chi fa attività fisica. Dovrebbe completare il movimento fisico con una tazza di tè allo zenzero dopo i pasti. In questo modo si riesce a raggiungere il proprio peso ideale in cinque settimane. La pratica richiede impegno e volontà ma ne vale la pena. Il merito di tutto questo sarebbe dello zenzero. Uno dei più importanti suoi benefici, infatti, è che aiuta ad avere una digestione migliore. Tutto merito delle sue proprietà naturali che provocano il movimento regolare dello stomaco e dell’intestino crasso e tenue. Grazie allo zenzero, quindi, gli alimenti vengono processati molto meglio e i nutrienti vengono sintetizzati in maniera adeguata, disfacendovi di tutto ciò di cui non si ha bisogno. Lo zenzero, inoltre, ha un effetto termogenico.

Come preparare la tisana di tè allo zenzero? Il procedimento è semplice. Occorrono 5 cm di radice fresca di zenzero, mezzo litro di acqua, 1 cucchiaino di fiori di sambuco essiccati, am sono facoltativi, 1 cucchiaio di miele bio. Sbucciare lo zenzero fresco e tagliarlo a fettine sottili. Metterle in un pentolino insieme all’acqua e ai fiori di sambuco. Fare bollire per 10 minuti per avere una tisana più delicata. Se si vuole, invece, una bevanda più forte ed intensa occorre lasciar bollire il tutto per una ventina di minuti. A questo punto aggiungere del tè verde. Una volta che la tisana è pronta occorre toglierla dal fuoco. Filtrare lo zenzero e i fiori. Lasciare raffreddare per 5 minuti e aggiungere il miele. La tisana bruciagrassi è pronta per essere bevuta.

Quali sono i benefici della tisana di tè e zenzero? Attenzione. Lo zenzero è sconsigliato a chi assume medicine per il diabete o per la pressione arteriosa. Questo tipo di farmaci non devono essere abbinati a questa pianta medicinale. Lo zenzero non è adatto nemmeno alle donne incinte e quante sono nella fase di allettamento. La radice di zenzero viene utilizzata come antinfiammatorio naturale e digestivo. Questa radice è tra i più efficaci rimedi che aiutano in presenza di nausea e vertigini. Con lo zenzero si possono trattare disturbi come il mal d’auto, il mal di mare, la nausea mattutina. Il merito di tutto questo sarebbe di una sostanza presente nello zenzero: il gingerolo. Questa sostanza ha proprietà simili a quelle della capsaicina e della piperina che rendono piccanti peperoncino e pepe nero. Il gingerolo riduce le contrazioni dell’apparato intestinale e agisce contro il mal di stomaco. Ecco perché viene spesso utilizzato per combattere la nausea. Lo zenzero, nel suo complesso, ha poteri curativi ben più ampi. E’ molto efficace anche contro i raffreddori, l’influenza, la febbre, la tosse e l’infiammazione alla gola. Non mancano le persone che usano lo zenzero per combattere l’emicrania e i dolori articolari, per ridurre il livello del colesterolo dannoso e migliorare la memoria. C’è chi anche chi lo usa per migliorare le prestazioni sessuali perché secondo la medicina asiatica proprio lo zenzero accende il desiderio. Nella medicina tradizionale dell’Estremo Oriente, lo zenzero è impiegato nel trattamento dell’osteoartrite, dell’influenza, come stimolante del cuore, come protettivo della mucosa gastrica.

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