Un piatto di pomodori con rucola e farro abbassano la pressione? Ecco la risposta

Un piatto di pomodori con rucola e farro abbassano la pressione? Sì. La ricetta è stata pubblicata in occasione della Giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa. Il piatto si realizza in trenta minuti ed una porzione possiede 226 calorie. Gli ingredienti per quattro persone prevedono: 200 grammi di farro perlato, 60 grammi di rucola, 160 grammi di pomodorini di tipo datterino, mentuccia, maggiorana, finocchio e timo, un cipollotto, qualche goccia di succo di limone pepe nero e curcuma quanto basta, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Per perorare questo buon piatto occorre anzitutto sciacquare il farro e tuffarlo in acqua bollente. Cuocerlo per circa 20 minuti. Nel frattempo tritare il cipollotto ed appassirlo dolcemente nell’olio insieme alla curcuma e a parte della rucola. Spegnere la fiamma e tritare il tutto. Tagliare a metà i pomodorini e realizzare un trito di erbe aromatiche. Una volta che il farro sarà cotto occorre scolarlo e versarlo in una ciotola. A questo punto si condisce con il trito di erbette, con i pomodori tagliati a metà, con l’olio, il succo del limone ed il pepe nero.

Il succo di pomodoro abbassa la pressione? Secondo uno studio, il consumo di succo di pomodoro non salato ridurrebbe il rischio di malattie cardiovascolari diminuendo la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo nel sangue. Il pomodoro, infatti, contiene numerosi composti bioattivi tra cui il licopene. Questo è un carotenoide noto per la spiccata azione antiossidante. Per questo protegge dalle malattie cardiovascolari. Un altro studio condotto su oltre quattrocento persone residenti in Giappone conferma che il succo di pomodoro non salato abbassa la pressione arteriosa ed anche il colesterolo LDL. Il succo di pomodoro è un prodotto economico e disponibile, potrebbe essere introdotto nella dieta come intervento nutrizionale per prevenire le malattie cardiovascolari nelle persone a rischio. Il licopene è efficace anche per combattere gli effetti nocivi dei raggi ultra violetti.

Quali sono i benefici del piatto di pomodori con rucola e farro? Il farro è un cereale ricco di vitamine (A, B2 e B3) e di sali minerali (fosforo, potassio e magnesio). E’ povero di grassi. Il consumo di farro è particolarmente indicato in persone ad elevato rischio cardiovascolare in quanto il contenuto di niacina, oltre che la presenza di fibre, contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo LDL. Il farro è considerato utile anche nella prevenzione di insulino-resistenza, ischemie e obesità grazie all’elevato contenuto di fibre e di elementi nutritivi benefici. La curcuma, invece, possiede curcuminoide. La curcumina, vanta importanti proprietà antiinfiammatorie, antiossidanti, antitumorali. Poiché la curcumina ha una bassa biodisponibilità, è utile aggiungere in questo piatto una piccola quantità di pepe nero. La piperina (alcaloide caratteristico presente nel pepe) aumenta difatti la biodisponibilità del curcuminoide fino al 2000%. In alternativa, per aumentarne la disponibilità, è possibile combinare la curcuma con un grasso di buona qualità, anche scaldato, in quanto la curcumina è liposolubile. La rucola, infine, è ricca di vitamine (A) e sali minerali (ferro, calcio, magnesio e potassio). È anche ricca in nitrati, il cui ruolo è in studio come importanti alleati nella lotta all’ipertensione. In questo piatto si può utilizzare l’orzo al posto del farro. L’orzo, soprattutto se integrale, è ricco di fibre, sali minerali (potassio, magnesio, fosforo, ferro, silicio, zinco e calcio) e vitamine (E ed alcune del gruppo B). Per questo favorisce il transito intestinale migliorando le condizioni di stitichezza ed incentiva l’attività peristaltica dell’intestino non irritando le mucose.

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