Da quindici giorni silenzio sulla vicenda della canna fumaria al plesso Botta

Genitori sul piede di guerra per quanto accade con i loro figli alla scuola elementare. Non sono tranquilli e, quello che è peggio, non ricevono risposte per quello che accade con i lavori di ristrutturazione che si portano avanti presso la scuola di via Aldo Moro. Il primo campanello di allarme è scattato con l’inizio delle lezioni. Sono sicure le aule che accolgono gli alunni al secondo piano dell’edificio? Risposte certe pare che ad oggi non ne abbiano ancora avute. Ad aggravare la situazione è intervenuto quanto è successo, sempre presso l’edificio di via Moro, la mattina di sabato 17 settembre quando sarebbe stata rimossa una canna fumaria in cemento amianto mentre a scuola erano presenti personale scolastico e alunni. «Siamo preoccupati – denunciavano allora al nostro giornale i genitori – per quanto è accaduto. La salute dei nostri piccoli va tutelata». Anche in questo caso risposte certe su quanto è avvenuto quella mattina non se ne sono avute.

Un consiglio d’istituto si sarebbe tenuto nei giorni scorsi per affrontare anche quest’argomento. Niente al momento è dato sapere su quanto è stato deciso. A rendere ancora più elettrica la situazione tra i genitori degli alunni della scuola elementare un messaggio che da mercoledì mattina circola su facebook. Il 4 ottobre alle ore 15,30 presso la sala delle Capriate pare che il Sindaco voglia incontrare le famiglie dei bambini dello Spinuzza per informazioni sul plesso scolastico. Cosa dovrà dire di così importante il primo cittadino ai genitori?

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